Abbiamo rivolto alcune domande a Silvia Mauri, che ha realizzato la spilla smaltata che hai trovato nella box.
Su di lei si scopre poco online e quindi la nostra curiosità era ai massimi livelli: leggi l’intervista che le abbiamo fatto e scopri una personalità che rappresenta davvero bene la stagione che stiamo vivendo, fatta di ironia, freschezza e di ricordi d’infanzia.
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Sul tuo sito ho scoperto cosa ti piace (per esempio il popcorn fatto in casa) e cosa non ti piace (le case bordeaux). Ma come hai deciso di fare l’illustratrice?
Già da bambina disegnavo moltissimo, essendo molto timida il disegno era un modo per uscire dal guscio, il mezzo più naturale per comunicare. Crescendo ho sperimentato e lavorato in diversi ambiti: pittura, arte concettuale, decorazione, scultura, e infine illustrazione. C’è voluto un po’ di tempo ma alla fine ho trovato il mezzo espressivo più adatto a me, che non amo le parole ma ho in testa un sacco di mondi bizzarri da raccontare.
Come è nata l’idea della spilla smaltata a forma di pesce?
Più o meno così: vacanze estive = mare, pesci, spiaggia, frutta, gelati, cannoli, caponata, cibo, tanto cibo = pesce palla.
In pratica la trasfigurazione del pesce palla rappresenta un po’ “l’effetto vacanze all’italiana”, e poi è una creatura buffissima quindi appena l’ho visualizzato mentalmente non ho avuto dubbi!
Come lavori? Disegni a mano o direttamente in digitale?
Dipende dal tipo di progetto ma solitamente faccio qualche schizzo a mano per fissare l’idea, poi lavoro direttamente in digitale, con un approccio direi più pittorico che grafico.
Quali sono le tue fonti di ispirazione?
Ovviamente sono tantissime e di alcune non sono neanche consapevole. Sicuramente le forme più bizzarre della natura, tutto ciò che è kitsch, i disegni dei bambini, le creature e le leggende del folklore, Bosch e la scultura romanico-gotica.
Qual è il tuo luogo del cuore e perché?
Il mio luogo del cuore è una collina tra i boschi, nel paese in cui sono nata.
In cima alla collina c’è una cascina abbandonata, che crolla poco a poco segnando lo scorrere degli anni. È il posto in cui sono cresciuta, pieno di bellissimi ricordi e un rifugio silenzioso in cui sdraiarsi a guardare le nuvole.
Segui Silvia sul suo sito: silviamauri-illustration.tumblr.com
NdR: Silvia aveva anche partecipato alla nostra prima call, lo scorso dicembre, e una delle illustrazioni stampate nel cofanetto dedicato all’inverno era proprio la sua!
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