Accostando l’opera di scrittori esordienti, quali Nicole Im, Jaime Cortez e Nimmi Gowrinathan, a quella di autori celebrati in tutto il mondo come Margaret Atwood, Etgar Keret e Aleksandar Hemon, Freeman’s. Potere scava in profondità nel cuore della questione, sfidando il lettore a rivedere i propri assunti e considerare nuove sfumature di complessità. Il risultato è un compendio di straordinaria vitalità e finezza.
Traduzione di Damiano Abeni, Massimiliano Bonatto, Marina Calvaresi, Mario A. Galasso, Umberto Manuini, Francesca Pellas e Leonardo Taiuti
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«Illuminante… una lettura ideale per questi tempi in continuo mutamento» – NPR’s Book Concierge
«Freeman’s eleva la rivista letteraria a strumento di suprema utilità sociale chiamando sia giovani che noti scrittori a pronunciarsi su tematiche universali a partire dalla propria esperienza personale. Le storie che leggerete vi accompagneranno a lungo» – Chicago Literati
«Il dialogo fra due autori diversi può costituire un ponte tra il mondo della politica e quello della letteratura. Questa è la ragione che mi spinge a continuare a viaggiare, a non fermarmi mai: sondo cose che non conosco e cerco persone disposte a sondarle con me» – John Freeman